Le tre cose da vedere assolutamente a Monza anche se vieni per l’Ospedale, per lavoro o la usi come base per visitare altre città famose come Milano, Bergamo, Como o Lecco

Una delle opere artistiche presenti al Parco di Monza: la Sedia

Lo so benissimo: con Milano, Bergamo, Como e Lecco praticamente tutti a 30 minuti di macchina probabilmente ti chiederai perché dovresti passare del tempo a Monza che potresti invece passare in altre città molto più blasonate e decisamente più spumeggianti. Certo la città di Monza è molto piccola e si gira tranquillamente a piedi in una giornata ma racchiude almeno tre cose che devi vedere assolutamente.

La prima cosa che dico di Monza quando incontro i miei colleghi albergatori quando li incontro in qualche congresso o seminario è sempre “Monza è sede di una delle eccellenze ospedaliere d’Italia e quindi moltissimi italiani si recano nei vari Ospedali monzesi per curarsi al meglio”.

Da anni nell’ambiente degli albergatori professionisti sono “quello che ospita i pazienti degli Ospedali”.

In effetti sono sempre così concentrato nel mio ruolo di Albergatore specializzato in soggiorni ospedalieri e sanitari che mi dimentico che anche questi ospiti ogni tanto hanno bisogno (ed è sacrosanto) evadere dal solito tragitto Ospedale-Residence-Ospedale-fare la spesa-Residence.

In effetti se fai 10-15 giorni in questo modo, anche se vieni per una operazione alle palle degli occhi in effetti rischi che ti caschino delle palle di altro tipo. Scusa il francesismo ma a me piace parlare pane al pane perché è il modo migliore per farsi capire. E scherzi a parte il reparto oftalmico del San Gerardo è veramente eccellente. Quindi sei un buone mani.

E in effetti molti dei miei ospiti anche se si trovano molto bene non vedono giustamente l’ora di tornarsene a casa. Ecco quindi che si portano a casa un’esperienza positiva perché sono guariti e si sono trovati bene, ma il loro bagaglio culturale non è cresciuto e non hanno visto nulla di nulla. Ecco perché ho pensato di scrivere queste due righe per dirti quanto c’è di straordinario nella città di Monza.

Ovviamente la salute viene prima di tutto, ma se le tue condizioni lo permettono spero che questo articolo ti sarà utile per sfruttare al meglio i giorni che passerai nella mia città.

Quindi alla fine mi sono deciso a scrivere questo articolo sulle tre cose da vedere assolutamente a Monza. Sono cose che in realtà ho sempre consigliato a chiunque si sia fermato un minuto con me a chiedermi queste informazioni.

Purtroppo non sempre i nostri ospiti hanno il tempo o la voglia di chiedermi direttamente queste cose. A volte invece sono io ad essere così indaffarato da chiudermi a chiave in ufficio senza avere contatti con il mondo esterno per ore e ore.

Anzitutto partiamo dal principio che uno straniero che passa in Italia qualche settimana deve per forza di cose fare una selezione delle cose più “famose” da vedere. Non puoi dire ai tuoi amici e parenti che vai in vacanza in nord Italia e poi mostrare sui social l’Arengario di Monza invece che una foto sul pedalò in mezzo al lago di Como.

Chiaramente devi dare precedenza alle cose più famose e conosciute.

Infatti sono ancora pochi i turisti stranieri che vengono a Monza.

I pochi che ci sono vengono per gli eventi all’Autodromo. Ce ne sono altri però che hanno capito che prenotare 3-4 notti a Monza permette di visitare con comodità Milano, Bergamo, Como e Lecco.

Siamo infatti lontani anni luce dal traffico e dal casino milanese e inoltre i prezzi per notte sono più bassi rispetto a Milano, Como o Bergamo.
Molto spesso mi capita di consigliare ai turisti che transitano per i miei Residence di provare a visitare anche la mia città.

Certo il piccolo Paperon de Paperoni che c’è in me lo fa per invogliare gli ospiti a rimanere una notte in più.

Ma è solo uno dei motivi e non è nemmeno il principale.

Il principale motivo in realtà è che io amo veramente la città dove vivo da oltre dieci anni (ma che ho sempre frequentato anche da ragazzo quando ancora abitavo in un paesino dell’Hinterland milanese)

In questo articolo ti mostrerò 3 cose per cui vale la pena fermarsi a Monza almeno un giorno.

Partiamo dal motivo per cui Monza è famosa in tutto il mondo…

AUTODROMO DI MONZA (MONZA ENI CIRCUIT)

L’autodromo è stato fondato nel 1922 e ha quindi un secolo di Storia e ospita praticamente da sempre il gran premio d’Italia di Formula 1.

E’ il terzo autodromo permanente più antico al mondo dopo Indianapolis e Brooklands in Inghilterra.

Il circuito di Brooklands però non è più utilizzato e quindi possiamo dire che l’Autodromo di Monza è il più antico d’Europa ancora operativo.

Da sempre è considerato il Tempio della Velocità perché tra tutti i circuiti della Formula 1 è quello dove è possibile mantenere velocità più elevate. Attualmente il record è detenuto da Raikkonen che nel 2018 ha percorso un giro in un minuto 19 secondi e 119 millesimi con una spaventosa media di 263,587 km/h.

Su questo tracciato hanno corso e gareggiato i più grandi piloti del mondo.

Immerso nel parco di Monza, l’autodromo è visitabile su prenotazione.
L’ingresso base costa 10 € a persona, oppure 15 € se oltre al tour guidato vuoi fare un giro sul circuito in minivan, che esperienza!

Se lo desideri hai anche la possibilità di prenotare una corsa in bicicletta sul circuito.

Per chi invece vuole assaporare il brivido della velocità ci sono anche dei biglietti premium con un tour guidato in esclusiva e un giro sul circuito su una berlina guidata da un pilota professionista.

Per info e costi puoi contattare questo numero:

INFOPOINT
Monza ENI Circuit
Via Vedano 5
20900 Monza MB
Tel: +39 039.2489590

Orari di apertura *: Da lunedì a domenica | 10:00 – 18:00
Tra l’altro se nello stesso giorno oltre all’autodromo visiti anche la Reggia di Monza paghi un biglietto ridotto!

Attenzione che per qualsiasi tour è necessaria la prenotazione.

IL PARCO DI MONZA E LA REGGIA (ANCHE DETTA VILLA REALE)

Sapevi che l’autodromo è dentro al parco di Monza? E che oltre all’autodromo nel parco c’è anche un campo da golf da 18 buche, una scuola di Agraria, una fattoria, un fiume (il Lambro) e un maneggio?
E sapevi che il parco con i suoi 688 ettari è il parco cintato da Mura più grande d’Europa?

Certo al mondo ci sono parchi più grandi ma se mi permetti tutti sono capaci di avere parchi senza mura o cintati da una rete di plastica.

Invece il parco di Monza è composto da 688 ettari tutti circondati da alte mura piene di storia. Rispetto ai parchi urbani aperti i parchi con mura hanno un vantaggio: isolano completamente il parco dal mondo esterno.

Se entri nel parco di Monza ti immergi letteralmente in un altro mondo.

Tutti i monzesi passeggiano al parco in pausa pranzo o quando possono ritagliarsi un po’ di tempo per loro stessi.

Passeggia fra gli alberi secolari, visita le cascine e le ville storiche al suo interno, perditi tra ii tuoi pensieri osservando il fiume Lambro che scorre tumultuoso…

Naturalmente se sei uno sportivo puoi noleggiare una bicicletta o farti una bella corsetta. Inoltre ci sono anche dei percorsi per il fitness con attrezzi come anelli, sbarre per le trazioni ecc.

Se sei con tutta la famiglia puoi anche noleggiare un risciò, non è una bella idea?

Puoi fare più di 20 km senza incrociare nemmeno una macchina e perderti tra i boschi! E sei in centro città! Dove altro puoi fare un’esperienza del genere?

Il tutto ovviamente nella massima sicurezza. Per i monzesi il parco è sacro e quindi ci sono telecamere di sicurezza, polizia a cavallo e in fuoristrada.

Al parco puoi anche avvistare animali che si vedono raramente in città che vivono in libertà come scoiattoli, lepri, volpi e daini. Inoltre puoi anche osservare l’animale più raro di tutti: potresti anche scorgere dei brianzoli che non stanno lavorando e che si stanno godendo una bella giornata 🙂

Visitare il parco è gratis ma se vuoi puoi anche visitare la Villa Reale. Si tratta di una reggia costruita tra il 1777 e il 1780 dall’imperatrice d’Austria Maria Teresa d’Asburgo e ora sede di musei e mostre sempre molto interessanti.

Ecco gli orari della biglietteria e in generale quelli del parco e dei giardini reali:

Parco
Aperto tutti i giorni.
Ingresso aree pubbliche gratuito.
Orario invernale carraio: dalle 7.00 alle 19.00
Orario invernale pedonali: dalle 7.00 alle 20.30
Orario estivo: dalle 7.00 alle 21.30 ingressi pedonali
Orario estivo: dalle 7.00 alle 20.30 ingressi carrai

Giardini Villa Reale
Aperti tutti i giorni.
Ingresso gratuito.
Orario invernale: dalle 7.00 alle 18.30
Orario estivo: dalle 7.00 alle 20.00

Villa
Martedì-domenica 10-19
Lunedì chiuso.
La biglietteria chiude un’ora prima.

IL DUOMO DI MONZA, IL TESORO E LA CORONA FERREA

Ho tenuto il pezzo forte per ultimo.
Ok lo ammetto, il Duomo è carino, ma non è niente di speciale. Come lui ce ne sono tanti anche più grandi e più belli.

Ma all’interno del duomo di Monza ci sono due cose che non potrai vedere da nessun’altra parte.

Il primo è il tesoro dei Longobardi custodito nelle cripte del Duomo.
Il museo ospita oltre 1400 anni di reperti (dal VI secolo in avanti).

Se ti ricordi qualcosa dai tempi della scuola ti ricorderai che i longobardi erano un popolo che regnava su tutto il nord Italia fino all’arrivo di Carlo Magno alla fine dell’VIII secolo.

Il tesoro è qualcosa di fenomenale.
E per ultima lei.
La Corona ferrea, il simbolo dell’Italia dimenticato da tutti o quasi.

L’ultima volta che è stata utilizzata, Napoleone Bonaparte l’ha posata sul suo capo per pochi istanti pronunciando le famose parole “Dio me l’ha data, guai a chi me la tocca”.

La sua origine si perde nella storia. Quello che sappiamo è che la corona è stata posata dai papi sulle teste dei re d’Italia dai tempi del Re Longobardo Agilulfo (591 d.C.) fino a Napoleone (che è l’unico ad essersi incoronato da solo, senza Papa).

Racchiude l’essenza e la storia del nostro complicato e diviso Paese.

Quando la guida dopo 15-20 minuti di spiegazioni (di cui onestamente non ricordo assolutamente niente nonostante l’abbia vista più volte) apre finalmente con una chiave il tabernacolo dove la corona è custodita ti assicuro che qualcosa di magico pervade l’aria.

Saranno le luci, sarà l’ambiente, sarà che le guide sono bravissime nel raccontare fedelmente la storia e a ricamarci sopra, ma sta di fatto che quando la vedi per la prima volta, ti brillano gli occhi e un misto di emozione e orgoglio per la nostra cara e vecchia Italia pervade l’animo di tutti.

Museo
da MARTEDI’ a DOMENICA: 9.00-18.00 (orario continuato)
LUNEDI’: CHIUSO

Cappella di Teodolinda e Corona Ferrea
(prenotazione obbligatoria per qualsiasi data):

da MARTEDI’ a SABATO: 9.00-18.00 e compatibilmente con le funzioni liturgiche del Duomo
DOMENICA: 14.00- 18.00 e compatibilmente con le funzioni liturgiche del Duomo

LUNEDI’: CHIUSO, possibilità di aperture straordinarie SOLO su prenotazione con minimo 25 partecipanti e compatibilmente con le funzioni liturgiche del Duomo

Come puoi immaginare niente di tutto questo si può trovare nelle altre città. Noi monzesi spesso diamo come banali e scontate queste tre cose da vedere perché le abbiamo sotto il naso fin da piccoli (alle elementari tutti noi siamo andati a vedere la Corona Ferrea tra uno sbadiglio e l’altro).

E poi non abbiamo le comitive di giapponesi e di coreani come in Piazza Duomo a Milano che ci ricordano continuamente in che città meravigliosa viviamo.

Tutte le città italiane sono meravigliose e ovviamente anche la piccola Monza non fa eccezione.

Io penso possa valere la pena fermarsi un giorno in più per visitare tutto.

Tutti i nostri Residence sono a meno di 30 minuti a piedi dalle cose da vedere che ti ho appena mostrato.

Quindi se devi venire a Monza per lavoro, per motivi di salute o per usarla come base per le tue visite a MIlano valuta veramente di rimanere una notte in più per vedere quello che Monza può offrirti.

Un saluto

Diego